Lunghezza e tempo di percorrenza: Km.13 circa – ore 5-5/30 circa | … |
Difficoltà: E | … |
Dislivello: m.500 circa | … |
Partenza e Arrivo: Moggio Udinesa-Localita Travasans mt. 410 | … |
Sentieri: Cartografia Tabacco n.18 – Sentiero 420-418 | … |
Abbigliamento: Adeguato alla stagione | … |
Iscrizioni: Il Giovedì prima dell’escursione in Sede dalle 21.00 alle 22.30 | … |
Mezzo di Trasporto: Proprio | … |
Ritrovo: Rotonda del porto alle ore 06.30 | … |
.I borghi di Moggessa (di Qua e di Là), raggiungibili sono a piedi, sono due borghi fantasma immersi nella natura più incontaminata: ci troviamo in Friuli, più precisamente sopra Moggio Udinese. Acqua purissima, un bosco antico di pini neri anche centenari su cui un tempo si faceva la resinazione e i ruderi di case ormai quasi disabitate sono lo specchio di quella che una volta era una vita montana semplice e autentica. Incominciamo la nostra escursione per i Borghi di Moggessa su una strada asfaltata; il numero del sentiero da seguire sarà il CAI 420. Al primo bivio, dopo poche decine di metri, teniamo la destra, continuando a salire; successivamente al secondo bivio manteniamo invece la sinistra. Nel giro di qualche centinaio di metri diverrà un comodo sentiero da seguire; si sorpasserà una casa e successivamente un ponte. Superato il ponte il sentiero diventa ben battuto e intuitivo da seguire oltre che ben segnalato. La salita è moderata, piuttosto tranquilla nei primi chilometri e incomincia a intensificarsi fino al primo punto importante chiamato “La Forca”, che incontreremo dopo circa 3 km dalla nostra partenza. Qui incontreremo un crocevia di percorsi: noi continuiamo sul sentiero 420, da adesso in discesa, stando attenti in alcuni punti leggermente esposti. Seguendo sempre i segnavia CAI, raggiungeremo con dei piacevoli sali scendi il primo Borgo, Borgo di mezzo. Dal Borgo fino a Moggessa di Là la strada diventa una comoda carrareccia, a tratti asfaltata. In questo primo borgo ci sarà la possibilità di riempire le borracce. Proseguiamo dunque in falso piano verso il secondo Borgo, Moggessa di Qua. L’escursione continuerà per gli ultimi chilometri con alcuni saliscendi all’interno di un bosco di pini neri, su cui un tempo si faceva la resinazione: non è raro dunque trovare alberi intagliati e con decori.